disagi vengono segnalati nella Galleria Belvedere, sulla strada statale 115, la galleria che, per intenderci, l'Anas dovrebbe abbattere e ricostruire entro un paio di anni. Diversi automobilisti hanno segnalato alla nostra redazione come, relativamente all'impianto di illuminazione, funzionino soltanto le luci notturne, mentre di giorno sia tutto spento determinando una situazione di potenziale pericolo. Si chiede, dunque, che venga ripristinata la giusta illuminazione tanto di notte quanto di giorno.
E spostiamoci adesso alla stazione dei pullman, nei pressi di un noto supermercato. Ancora una volta vengono segnalate e lamentate le condizioni di pericolo che sono costretti a vivere i pedoni, con particolare riferimento al tratto del ponticello, attraversato di continuo da un notevole traffico veicolare.
I pedoni, molti dei quali ragazzi, lavoratori e turisti con valigie al seguito, sono costretti a procedere praticamente tra le auto in transito, senza appositi spazi oppure con marciapiedi su cui insistono insegne commerciali che costringono i soggetti a camminare lungo la strada. Si tratta chiaramente di una situazione di pericolo, che andrebbe opportunamente attenzionata se si vuole considerare quella stazione veramente degna di questo nome.
Infine ci spostiamo nei pressi dell'area portuale e zona Gaie di Garaffe. Accanto ad alcune attività commerciali e di ristorazione, sembra scorrere quello che sembra uno scarico fognario che genera, ovviamente, degli odori nauseanti, proprio in un'area notevolmente frequentata da turisti o semplicemente da persone che amano cenare fuori.
Lo scarico scorre all'interno del cantiere, sospeso da anni e tuttora bloccato nonostante le promesse pre elezioni europee, per la realizzazione delle nuove banchine portuali. Presumendo che si tratti di un potenziale problema igienico sanitario, i residenti chiedono ad Aica e all'amministrazione comunale di intervenire urgentemente.