E’ quanto dichiara la Democrazia Cristiana di Ribera pur consapevole di quanto dichiarato dal sindaco Matteo Ruvolo, ossia che gran parte delle risorse del bilancio, che peraltro deve ancora essere approvato dal Consiglio Comunale, sono state destinate all’aumento contrattuale di 6 ore (da 24 a 30) per i dipendenti comunali part-time.
Ben venga il provvedimento, da noi stessi auspicato nei mesi scorsi e indubbiamente rispettoso della dignità dei lavoratori nonchè funzionale ad aumentare l’efficienza e la produttività della macchina amministrativa, ma per gli esponenti della Dc riberese risulta incomprensibile la difficoltà a reperire una cifra di qualche decina di migliaia di euro tra le pieghe di un bilancio comunale da destinare alle manifestazioni estive, soprattutto se da qualche anno residua puntualmente a consuntivo una cifra considerevole che non si è riusciti a spendere nel corso del singoli
esercizio finanziario. Basti evidenziare, aggiunge la DC, che nel 2023 l’avanzo di bilancio è stato pari addirittura ad un milione e 5oo mila euro, somma cospicua che per gli esponenti dello scudo crociato, dimostra l’incapacità dell’Amministrazione Comunale di spendere le voci di spesa preventivate. Ritengono, inoltre, che pur ammettendo le ristrettezze economiche, una
programmazione effettuata con sufficiente anticipo, coinvolgendo privati, associazioni
culturali e sportive e prevedendo anche eventi di carattere privato, avrebbe consentito di approntare un cartellone di spettacoli capace di intrattenere la cittadinanza e i turisti nei mesi
estivi.
Resta l’impressione, conclude la Dc, che ancora una volta l’Amministrazione Comunale non riesca a sintonizzarsi con le esigenze della Comunità ,con una capacità di visione che includa i
cittadini e tutte le attività produttive, non esclusi gli esercizi commerciali delle borgate estive.