e che, di conseguenza, sarà necessario provvedere alla sospensione dell’acquedotto Carboj che produrrà la momentanea interruzione della fornitura idrica presso il punto di consegna di Siciliacque “Fontanacalda”, al serbato Sitas, al serbatoio Rocche Rosse e al sollevamento Mendolito. Un intervento che avrà come conseguenza la riduzione della fornitura idrica nel comune di Sciacca ( che viene approvvigionato prevalemente dall’acquedotto Carboj, ma anche in altri 9 comuni della provincia di Agrigento. Si tratta di: Porto Empedocle, Ribera, Realmonte, Siculiana, Calamonaci, Montallegro, Licata, Agrigento e Cattolica Eraclea. La distribuzione idrica prevista nei dieci comuni agrigentini, si legge nel comunicato diffuso da Aica, potrà subire slittamenti e/o limitazioni, con conseguenti disservizi idrici per gli utenti. Sui tempi di ripristino della normale erogazione idrica nessuna certezza. L’Azienda rappresenta soltanto che la funzionalità dell’acquedotto Carboj sarà possibile soltanto a conclusione dell’intervento di manutenzione e che la distribuzione, per normalizzarsi, avrà comunque bisogno dei necessari tempi tecnici.
Una batosta, considerata la situazione già normalmente difficile con i turni allungati a 4 giorni, quando va bene e vengono rispettati.