legata anche, come ha dichiarato l’assessora Agnese Sinagra, al problema dei canili della zona che sono pieni. Impossibile procedere con il servizio di accalappiacani perché non ci sono strutture disponibili ed è così che da settimane si assiste alla presenza di un vero e proprio branco nella zona tra le vie Ovidio e via Verona. E’ soprattutto nelle ore serali e notturne che la presenza di tanti cani in questa area del centro abitato genera preoccupazione e in diversi casi il panico tra i giovanissimi che transitano con lo scooter nella zona e sono letteralmente circondati. E’ successo anche qualche episodio di aggressione.
Della vicenda ci eravamo già occupati, a seguito anche dell’intervento del segretario cittadino della Dc Giuseppe Milioti, ma la situazione tra le vie Ovidio e Verona è addirittura peggiorata perché i cani randagi aumentano e ormai stazionano nella zona alimentati da cibo e acqua che giornalmente vengono riforniti. Il risultato, anche sul piano igienico sanitario e del decoro, è quello che vedete nelle immagini. Confezioni di croccantini e cointenitori di acqua sul marciapiede di una arteria molto transitata.
Atteggiamento, quello di chi ritiene di dover sostenere il branco di cani nel centro abitato di Sciacca, che è stato stigmatizzato dall’assessora al randagismo Sinagra perché se è vero che non è un reato, genera situazioni igienico sanitaria inaccettabili, oltre che di pericolo. E’ chiaro che croccantini e acqua disponibili a qualsiasi ora sono un richiamo irresistibile e la zona tra le vie Ovidio e Verona così è destinata a diventare un canile all’aperto.
Stiamo verificando la disponibilità di altri canili in Sicilia, perché i due a Sciacca e Sambuca con i quali il comune di Sciacca è convenzionato non possono ad oggi accogliere altri animali, ha aggiunto l’assessora Sinagra. Si sta operando anche in sinergia con le associazioni sul fronte delle sterilizzazioni e adozioni dei cani. La problematica randagismo sta tornando in primo piano in città perché si assiste ad un proliferare di cani adulti, ma anche di cucciolate.