dove sorgeva il ristorante “Al Porticello” distrutto dall’incendio avvenuto il 18 giugno scorso. Quando ormai si pensava di avere superato tutti gli ostacoli burocratici e tutte le problematiche legate allo smaltimento dei rifiuti speciali, arriva un nuovo inspiegabile stop alla demolizione di quel che è rimasto dello storico ristorante saccense.
Stiamo parlando della parte in muratura, quella delle cucine. E’ necessario l’intervento della società del gas prima di procedere alla demolizione. Di conseguenza la ditta che avrebbe dovuto procedere in questi giorni alla rimozione di quel che è rimasto del ristorante dopo l’incendio ha letteralmente “sbaraccato” e allo Stazzone è rimasto uno scenario tutt’altro che edificante. Tutto ciò dopo l’ottimismo di inizio settimana legato alla rimozione dei grossi sacchi contenenti i rifiuti speciali e al successivo avvio dell’ultimo intervento, quello che avrebbe dovuto portare alla pulizia di tutta l’area entro Ferragosto, così aveva dichiarato l’assessora Valeria Gulotta.
Comprensibile la delusione ( per non dire la rabbia) innanzitutto di residenti e commercianti della zona, ma la questione è che allo Stazzone, dopo quasi due mesi, non si è ancora riusciti a superare le conseguenze dell’incendio. E’ solo l’intervento della società del gas, che peraltro avrebbe potuto essere previsto prima, ad avere determinato lo stop o c’è altro? Peraltro, pare sia stato il titolare del ristorante a prospettare la possibilità di mantenere la parte in muratura rimasta dopo l’incendio o, comunque, a manifestare la volontà di voler provvedere per conto proprio, dopo l’intervento della società del gas che ovviamente non avverrà a breve essendo ormai prossimo il Ferragosto. Comunque sia, il risultato è che la ditta incaricata di effettuare l’intervento per conto del comune, che sostituendosi al privato ha investito 65 mila euro nell’intervento complessivo di bonifica, ha chiuso il cantiere e allo Stazzone almeno per altre due settimane (a voler essere ottimisti) rimarrà questa situazione poco edificante.
E saranno realmente solo due settimane o quel che resta del ristorante “Al Porticello” continuerà a rimanere nella zona per molto piu tempo?