e parcheggio mezzi e casse scarrabili per rifiuti secchi e differenziati. A sollevare la questione, su sollecitazione di diversi operatori economici, è la sede territoriale della Cna presieduta da Leonardo Cufalo. L'area in questione è stata individuata, in alternativa al centro comunale di raccolta di via Scirinda dove sono in corso lavori di manutenzione straordinaria, da una ordinanza sindacale del 6 agosto scorso. Una scelta, quella dell'amministrazione, contestata dalla Cna che oggi fa notare come sia inappropriato utilizzare il mercato ortofrutticolo di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, al confine con la strada provinciale n°57 "Borgo Bonsignore – Ribera” adiacente alla zona Pip dove sono presenti diverse attività produttive di varia natura, anche del settore alimentare. La Cna, scrive il presidente Cufalo nella nota trasmessa al sindaco, nell'ottica di tutelare gli interessi delle attività esistenti nell'area, che verrebbero a contatto con inalazioni dei rifiuti urbani, con le aziende già penalizzate dalla mancanza di servizi come segnaletica orizzontale e verticale, illuminazione e raccolta dei rifiuti, chiede pertanto che venga esaminato il problema e valutato un sito alternativo.