Ancora, l'azienda consortile aggiunge che stanno diventando sempre più numerosi i guasti e le rotture degli acquedotti di competenza di Siciliacque S.p.A., con le conseguenti interruzioni e/o decurtazioni della fornitura. Tutto ciò, aggiunto alla gravissima crisi idrica in corso, rende impossibile ad Aica una programmazione della distribuzione, creando esasperazione nella popolazione. Aica invita la cittadinanza alla comprensione. Una richiesta legittima, che tuttavia nulla toglie alla legittimità delle lamentele delle popolazioni.
L'esasperazione si avverte di minuto in minuto. Una città come quella di Sciacca, pur provvista di numerose sorgenti (e tenuto conto del fatto che troppa acqua si disperde per colpa di una rete idrica vecchissima e inadeguata), continua a registrare numerosi problemi, con linee di erogazione che funzionano o non funzionano tra un edificio e l'altro, a distanza di pochi metri. Una situazione complicata viene segnalata in queste ore dalle zone Cappuccini, nella zona di via Campania. Pare ci siano dei problemi tecnici sui quali gli operai di Aica stanno provando ad intervenire per ripristinare la normalità. Altre segnalazioni alla nostra emittente giungono da diverse altre parti del territorio.
Intanto oggi i consiglieri comunali Blò e Brucculeri, gli stessi che recentemente hanno sottoscritto un esposto alla procura della Repubblica di Sciacca ipotizzando l'interruzione di pubblico servizio, hanno presentato un'interrogazione per conoscere le ragioni per le quali sono aumentate le spese di trasporto di acqua tramite autobotti, chiedendo chiarimenti anche sulla mancata erogazione idrica in alcune zone della città. "I costi del trasporto idrico - dicono i due consiglieri - dovrebbero essere a carico del gestore, e invece pare che della cifra pagata dall'utente, solo 60 euro saranno rimborsate da Aica, un impegno questo per il quale Blò e Brucculeri non nascondono i propri dubbi. A Sciacca oggi il costo del trasporto dell’acqua è passato da 65 euro per autobotti da 8 metri cubi, compreso iva e costo di
acqua, a 85,00, e da una ventina di giorni a 100,00 solo per il trasporto. Tutto questo per i due consiglieri contraddice gli impegni assunti da Aica, e molte famiglie, non ricevendo l'acqua in maniera regolare, non riescono a sostenere economicamente le spese di trasporto sostitutivo tramite autobotti. Famiglie molte delle quali appartengono alle categorie protette come anziani, malati, bambini e disabili.
acqua, a 85,00, e da una ventina di giorni a 100,00 solo per il trasporto. Tutto questo per i due consiglieri contraddice gli impegni assunti da Aica, e molte famiglie, non ricevendo l'acqua in maniera regolare, non riescono a sostenere economicamente le spese di trasporto sostitutivo tramite autobotti. Famiglie molte delle quali appartengono alle categorie protette come anziani, malati, bambini e disabili.