titolo dell'evento promosso da Marevivo Sicilia e dal Comune di Sciacca che si terrà domani 20 agosto alle ore 19:30 alla Sala Blasco. Saranno presentati i risultati della spedizione alla presenza dei membri che hanno fatto parte del team di immersione all'Isola Ferdinandea.
Un progetto importante che ha portato alla realizzazione di un documentario che, a partire dal prossimo settembre, arricchirà le proposte didattiche di Marevivo Sicilia. Dopo il momento iniziale in Sala Blasco, a seguire, presso una apposita postazione allestita all’interno dell’Atrio Superiore del Comune di Sciacca, i presenti potranno effettuare un’immersione all’asciutto sull’Isola Ferdinandea indossando solo degli oculus che consentiranno di trasportare virtualmente lo spettatore nei fondali marini, facendo vivere l’esperienza come in una vera e propria immersione.
Questa specifica attività è gratuita, ma possibile soltanto per chi ha un'età minima di dieci anni. Tra i relatori saranno presenti Fabio Galluzzo, presidente di Marevivo Sicilia, Domenico Macaluso, ispettore dei beni culturali, il biologo Franco Andaloro, il sub Santo Tirnetta e Riccardo Cingillo, responsabile della divisione subacquea di Marevivo. La storia dell'isola Ferdinandea, emersa nel 1831 e tornata sott'acqua dopo sei mesi di contese tra Stati, è ormai nota.
L’isola, negli anni, è diventata anche un hotspot di biodiversità ed è stata oggetto di studi e monitoraggi dell’attività vulcanica dell’intero banco vulcanico di Graham, di cui l’isola fa parte. L’obiettivo della spedizione di Marevivo è stata quella di mappare il fondale marino, analizzare la geomorfologia del vulcano sommerso e le forme di vita marina che popolano l’area.