“Le ali ritrovate”, un incontro organizzato dalla stessa associazione e dal Panathlon Club Sciacca Terme per parlare del relitto di un aereo ritrovato in mare nel 2023 al largo di Sciacca e che dopo una lunga attività coordinata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana è risultato essere di un velivolo americano affondato durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel team che ha partecipato alle operazioni di individuazione del relitto adagiato nella zona di Verdura in un fondale fangoso a 30 metri di profondità, anche il sub saccense Santo Tirnetta.
Sarà lui stasera a raccontare questa storia insieme al presidente della Lega Navale Peppino Di Giovanna, al documentarista Ciccio Fauci, all'ispettore onorario dei beni culturali Domenico Macaluso, al presidente del Panathlon Sciacca Terme Giuseppe Recca.
Verrà proiettato un video in cui anni fa Tirnetta e Fauci incontrarono il pescatore Vito Ciancimino (detto Musto), che era stato testimone oculare dell'incidente. L'aereo non sarebbe stato abbattuto, ma è precipitato per problemi tecnici. Proprio Ciancimino, impegnato in una battuta di pesca insieme al padre e al fratello, soccorsero e trainarono fino al porto di Sciacca quattro aviatori statunitensi che su due canottini di salvataggio erano fuoriusciti dall’aereo ancora in galleggiamento.