Si tratta di Maria Grazia Angileri, votata da una parte del centrodestra e dai tre consiglieri della Democrazia cristiana. Angileri ha ricevuto nove voti. Succede a Vincenzo Costa, che si è dimesso dopo essere stato sollecitato a farlo a seguito della presenza del suo nome nell'ordinanza di un'operazione giudiziaria della Dda di Palermo. Non c'era più tempo da perdere per assegnare al consiglio una nuova presidenza, considerato che non sarebbe stato possibile approvare il Bilancio di previsione, cosa che è stata fatta regolarmente.
Angileri esprime soddisfazione personale e politica per la sua avvenuta elezione.