e su gran parte del centro e del sud Italia, dall'Emilia Romagna in giù. Il vento gelido di origine siberiana che ha colpito l'Europa sta soffiando senza sosta, infatti, anche in Italia: in particolar modo al Nord, ma senza risparmiare le regioni settentrionali. L' allerta gialla, lo ricordiamo, segnala una criticità ordinaria, che avvisa su possibili e isolati episodi di erosione o frane superficiali e su limitati fenomeni di alluvionamento nei tratti montani. Nulla di troppo preoccupante, quindi, per oggi: il maltempo dovrebbe continuare a interessare la Sicilia anche domani con precipitazioni abbondanti, fino a 3,2 mm di pioggia a Sciacca, per poi pian piano scemare nel fine settimana, quando è, comunque, attualmente prevista ancora qualche pioggiorellina. Oggi ( a Sciacca ) i meteo più attendibili segnalano temporali fino a tado pomeriggio, una pausa dalle 19:00 alle 22:00 e nuovamente rovesci abbondanti dalle 23 in poi, per tutta la notte e parte della giornata di venerdì. L'ondata di freddo che sta investendo l'Europa, Sicilia compresa, è chiamata Buran, nome russo che indica un "vento molto forte",ed è dovuta all'alta pressione delle Azzorre che si sposta gradualmente verso l'oceano Atlantico per poi dirigersi verso la Scandinavia. E' questa manovra a favorire l'arrivo di aria gelida dai settori artico-continentali e che, anche nell'Isola, porterà la neve in montagna, come già verificatosi pochi giorni fa in alcuni comuni dell'entroterra, dai 1000 metri in su.