L'inevitabile conseguenza è stata che né lunedì scorso né oggi è stata ritirata la frazione umida. Diverse le segnalazioni giunte stamane alla nostra redazione da parte di cittadini residenti in tante zone della città, dal centro storico alle periferie, dove anche questa mattina l'umido non è stato ritirato. Chiusura dell'impianto di compostaggio legata alla necessità di eseguire interventi di manutenzione, ma che pare sia stata anticipata di qualche giorno rispetto alla data originariamente comunicata al Comune di Sciacca. Nessun problema si pone invece per le altre tipologie di rifiuti che vengono raccolti negli altri giorni della settimana, secondo l'ecocalendario, e che vanno a finire in discarica. Al nostro telegiornale è l'assessore all'ecologia e all'ambiente Paolo Mandracchia ad assicurare che da sabato, nuovo giorno di ritiro dell'umido, la raccolta porta a porta riprenderà dopo che è stata stipulato un contratto con l'impianto di Marsala dove si andrà a conferire in alternativa all'impianto saccense. Questo però provocherà inevitabilmente un aumento dei costi del servizio. Ma non ci sono alternative visto che i lavori alla stazione di compostaggio di contrada Santa Maria dureranno una ventina di giorni.