tra il comune di Sciacca ed Aica. L'amministrazione si è presentata alla riunione con il sindaco Fabio Termine a capo della task-force organizzata con il Consiglio comunale, come concordato nei giorni scorsi anche all'interno della seduta consiliare dello scorso 4 settembre. Della delegazione istituzionale del comune hanno fatto parte anche il vicepresidente del consiglio comunale Alessandro Grassadonio, l'assessora Valeria Gulotta, i consiglieri comunali Filippo Bellanca, Daniela Campione ed Ignazio Bivona e il dirigente del settore finanziario Filippo Carlino. L'incontro naturalmente ha visto anche la presenza del vertice di Aica, col cda presieduto da Settimio Cantone, col direttore generale Claudio Guarneri e il direttore tecnico Francesco Fiorino. Presente anche il direttore dell'Ati, Enzo Greco Lucchina.
Un vertice che, in attesa delle risultanze ufficiali, che saranno oggetto di un documento unitario condiviso tra amministrazione e consiglio comunale, dovrebbe essere stato proficuo, alla luce del fatto che sarebbe in dirittura d'arrivo, finalmente, quella convenzione tra il comune e l'azienda idrica finalizzata a consentire al primo cittadino di affidare i lavori di riparazione della rete idrica danneggiata (e che come si sa genera numerose copiose perdite di acqua che si disperde) con compensazione delle somme, decurtandole dai crediti che Aica vanta nei confronti dell'ente locale. Una questione questa che, come è noto, si è rivelata più complicata del previsto ma che, a quanto pare, si sta risolvendo.
Si è appreso infine che entro questa settimana saranno ultimati i lavori di trivellazione del nuovo pozzo idrico di contrada Grattavoli. Si tratta della quarta sorgente in quella zona, dopo che recentemente era stato riattivato il terzo pozzo che, da qualche tempo, era stato disattivato. Restano da chiarire ancora le questioni relative alla distribuzione di questa nuova risorsa idrica. Questo vertice odierno ad Agrigento ha un valore sicuramente significativo, andando nella direzione di un rapporto tra la città di Sciacca ed Aica che, evidentemente, anche attraverso la presenza di consiglieri comunali di opposizione, può fornire superiore chiarezza e condivisione delle proposte, trattandosi di un argomento, quello dell'acqua, di estrema delicatezza, che ha visto il centrodestra invocare da Fabio Termine iniziative volte ad una superiore tutela degli interessi della città di Sciacca, e con Fabio Termine che, dal canto suo, ha risposto che da quattro mesi dedica almeno l'80% delle sue giornate proprio alla vertenza idrica.
Dicevamo nei giorni scorsi che, facendo i debiti scongiuri, al momento impianti idrici e serbatoi sono tutti in funzione. D'altra parte il calendario dei turni di questa settimana al momento non registrano rinvii o annullamenti di erogazione. Va fatto notare, comunque, che da qualche giorno in testa al grafico Aica precisa testualmente che la previsione delle turnazioni potrebbe essere soggetta a repentine variazioni in relazione ai reali quantitativi giornalieri di risorsa idrica in arrivo presso i serbatoi comunali gestiti. Se questa è la risposta alla richiesta, contenuta nella diffida di Fabio Termine di qualche settimana fa, di maggiore trasparenza, diciamo che rimane necessario qualcosa di più sostanzioso che una semplice declinazione di responsabilità.