dopo il via libera del gestore arrivato nel corso della riunione che si è svolta lunedì ed alla quale, oltre all’amministrazione, hanno preso parte anche i rappresentanti delle forze politiche presenti in consiglio comunale. La convenzione stabilisce e mette nero su bianco, tutta una serie di impegni, ma anche di procedure comunque concordate. Partiamo dalla questione economica. Si è parlato di 150 mila euro utilizzabili dal comune di Sciacca per effettuare la sistemazione di alcune perdite idriche a compensazione di quanto dovuto al gestore, ma è un importo che potrebbe anche essere ridimensionato, a 100 mila euro.
In ogni caso è chiaro che con 150 mila euro si potranno effettuare soltanto alcuni prioritari interventi e, peraltro, la scelta delle perdite sulle quali intervenire dovrà comunque essere concordata con Aica, che mantiene la direzione dei lavori che si andranno ad effettuare.
Il comune di Sciacca dovrà adesso procedere alla individuazione delle ditte cui affidare i lavori e definire le zone di intervento, rapportandosi costantemente con Aica che continuerà comunque a garantire almeno due squadre in città.
E’ chiaro che anche l’intervento del comune di Sciacca, con altre ditte addette alla sistemazione delle perdite, non risolveranno le criticità di una rete idrica che fa acqua da tutte le parti. Ci sono zone in cui non si contano gli interventi nel tempo effettuati, ma mai risultati risolutivi. Un esempio eclatante è la via Ghezzi di cui vi stiamo proponendo le immagini dell’ultima perdita idrica, così come della vicina via Teora.
Si sta cercando di tamponare, insomma, ma l’obiettivo prioritario rimane quello di ottenere le risorse necessarie a realizzare la nuova condotta dopo che è stato acclarato nei mesi scorsi che è stata finanziata la nuova rete idrica di Agrigento, non quella di Sciacca.
E’ questa la situazione dopo anni di grandi aspettative rispetto alla possibilità di ammodernare e non disperdere in più punti le ingenti risorse idriche di cui la città dispone e che pure mette a disposizione degli altri comuni della provincia. Sciacca deve aspettare ancora, si parla di un bando di prossima uscita che potrebbe fare al caso nostro considerato che il progetto c’è ed è esecutivo. L’assessore regionale Roberto Di Mauro lo ha prospettato nel corso di un recente incontro avuto con l’amministrazione comunale. Il progetto di realizzazione della nuova rete idrica prevede un investimento di 38 milioni di euro, solo per il centro abitato, resterebbero fuori tutte le zone periferiche.