per sensibilizzare la popolazione anziana.
L’uomo si è infatti recato alla stazione dei carabinieri di Salemi per accertare la veridicità di quanto gli era stato raccontato e richiesto telefonicamente. La truffa tentata è ormai quella nota del finto carabiniere. Il pensionato è stato inizialmente contattato da persone che hanno asserito di essere dipendenti di un noto istituto bancario, prospettando strani movimenti sul suo conto corrente con contestuale richiesta di fornire le credenziali per l’accesso al conto in modo da risolvere il problema. Non convinto l’anziano ha riattaccato la telefonata ma dopo pochi minuti è stato richiamato, questa volta da un sedicente Maresciallo dei Carabinieri e da un numero che risultava essere a tutti gli effetti quello dei militari del posto con tanto di dicitura sull’apparecchio “Stazione Carabinieri di Salemi”. Il pensionato, però, non ha eseguiva quanto richiesto dal sedicente Carabiniere e si è personalmente recato in Caserma per un avere ulteriore sicurezza scoprendo che mai nessuno lo aveva contattato in precedenza.
Insomma c’erano tutti gli elementi affinché si concretizzasse l’ennesima truffa, ma in questo caso la vittima è stata molto prudente, anche per le informazioni dettagliate sul modus operandi dei malviventi ricevute nel corso di alcuni incontri organizzati dai carabinieri e ai quali aveva partecipato.