della “Democrazia Partecipata”, servizi che i cittadini possono proporre e possono votare per la loro realizzazione pubblica. Pasquale Salvatore Augello ha proposto l'installazione di 12 vasi di ceramica lungo il muretto di via Porta di Mare per un costo di 3 mila e 40 euro;
5320 euro per la realizzazione di un sacrario dedicato ai Caduti della II Guerra Mondiale e ai Partigiani proposto da Calogero Segreto di Italia Nostra; 5 mila euro per 6 giare in via Tumolieri proposto da Salvatore Caracappa; 5 mila euro per l'abbellimento del mercato del contadino di Sciacca proposta presentata da Nino Ciaccio; un progetto di Rita Montalbano da 5310 euro per la realizzazione di 4 laboratori artistici; 5320 euro per la collocazione di formelle in terracotta decorata nel quartiere Sant'Agostino Sciacca Est avanzato dal presidente del comitato Stefano Scaduto; Luciano Sciortino propone un sito internet in cui inserire tutti gli assistiti dei vari enti di assistenza per 2560 euro;
Giovanni Monastero della Icaro Basket suggerisce l'acquisto di un campo da basket amovibile 3 contro 3 per 5300 euro; Antonino Francesco Russo con 5320 euro propone l'abbellimento in ceramica e sculture da collocare lungo le scalinate che collegano Piazza Scandaliato con il parcheggio sottostante; l'Associazione L'AltraSciacca con 5320 euro suggerisce la realizzazione di un opuscolo promozionale che racconti la storia della città con fotografie scattate dai soci; Calogero Dimino, infine, propone con 5320 euro, l'installazione di vasi ornamentali con ulivi in via Vittorio Emanuele.
Stando al regolamento, tutti i cittadini maggiorenni possono votare esprimendo una sola preferenza per uno dei progetti proposti. Il voto deve essere espresso compilando l'apposito modulo predisposto dal Comune e allegando un documento di riconoscimento in corso di validità. Si può già votare fino al prossimo 25 settembre inviando la propria preferenza via email all'email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il fondo disponibile è pari a 16 mila euro e saranno finanziate le proposte che avranno ricevuto più preferenze. L'istituzione della Democrazia Partecipata è sicuramente importante, anche se, a dire il vero, spesso capita che i progetti votati non vengano poi realizzati e completati per come previsto.