E questo malgrado, tutte le volte, regolarmente, il dibattito debordi dai confini della stessa continenza verbale per trasformarsi in spunto per l'ennesimo scontro al fulmicotone. Sono stati tre giorni di partecipazione quelli che da venerdì a ieri sera, domenica, si sono susseguiti in una piazza Scandaliato che in pochi istanti ha visto accorrere tanti appassionati. A fare da corollario allo spettacolo, fatto di esibizioni dei gruppi mascherati sul palco, sono stati i manufatti in cartapesta piazzati davanti una delle terrazze sul Mediterraneo più belle e suggestive che ci siano. Manufatti in movimento, e se non è stato possibile che fossero i carri nella loro interezza, così per come Fabio Termine e le maestranze avevano concordato, è stato solo per alcuni aspetti amministrativi riguardanti le associazioni culturali. Nessun problema sulla sicurezza, insomma.
Ma lo scenario è stato bello lo stesso. E questo, naturalmente, non poteva che generare l'ennesimo confronto sul sito migliore dove effettuare la manifestazione ufficiale, quella che cade nel canoncno periodo di febbraio. Fu in un'intervista al nostro Telegiornale dell'allora questore Ricifari che si apprese che la Questura di Agrigento non avrebbe più autorizzato il Carnevale di Sciacca in centro, non nella versione a cui siamo stati abituati. Eppure c'è chi, più o meno surrettiziamente, per ragioni diverse, continua ad insinuare che lo spostamento alla Perriera sia stata una scelta discrezionale compiuta dal comune di Sciacca, e che se solo lo si volesse la manifestazione potrebbe tornare in centro. Attenzione: senza sfilate dei carri, immaginando una loro collocazione come installazione artistica, probabilmente questo sarebbe possibile.
Per il resto i colori e la musica di Carnevale sono sempre particolarmente evocativi, e trascinano puntualmente il clima festaiolo di Sciacca in un'orbita di divertimento. Nei tre giorni della manifestazione i dj set hanno trasformato la piazza in una discoteca all'aperto. La presentazione dei bozzetti dei carri della prossima edizione ha fatto cominciare il conto alla rovescia. La festa è in programma su due settimane: sabato 22 e domenica 23 febbraio e, successivamente, venerdì 28, sabato 1 e domenica 2 marzo. Una festa che sarà organizzata nuovamente da un soggetto privato e, almeno al momento, ancora nel circuito di via Salvador Allende.