in aula avevano subordinato la regolarità dei lavori alle scuse del sindaco Vito Clemente per i fatti oggetto di scontro qualche giorno fa all'interno della prima commissione consiliare. Hanno anche chiesto al presidente dell'assise Ezio Ferraro (eletto nella loro stessa lista) di mettere ai voti una pregiudiziale. Ma, non essendo questa soluzione prevista all'interno del regolamento dei lavori, Ferraro non ha accolto la predetta richiesta. A quel punto i consiglieri di opposizione hanno deciso di abbandonare l'aula per protesta.
È questo lo scenario di un clima politico sempre più infuocato nel comune belicino. Ad accendere le ultime polveri è stata la presunta sfuriata del primo cittadino durante i lavori della commissione dello scorso 13 settembre. Commisisone che lo aveva convocato per conoscere le ultime determinazioni in ordine all'organizzazione di Inycon. Clemente che avrebbe inveito contro il dipendente comunale incaricato di redigere il verbale dei lavori ma anche contro il consigliere comunale Santo Botta. Il gruppo Verso Menfi ha parlato di comportamento inaccettabile e oltraggioso, pretendendo le scuse di Clemente. Scuse che il sindaco non ha voluto fare. E oggi al nostro Telegiornale il primo cittadino si trincera dietro un "no comment", limitandosi a dire di non volersi sottrarre al dibattito sui temi e sui problemi della città e sulla discussione dei punti all'ordine del giorno. Stando ad indiscrezioni non confermate, Clemente si sarebbe lamentato dell'interpretazione data, nella redazione del verbale dei lavori, alle sue dichiarazioni. Ma è in questo clima di scontro aperto che il consiglio stasera proverà a tornare a riunirsi, in seduta di prosecuzione. All'ordine del giorno ci sono il Conto consuntivo dell'istituzione Federico II, il nuovo piano delle tariffe idriche (che a Menfi determinerà una rivoluzione), la relazione annuale del sindaco e alcune mozioni di indirizzo. Uno dei temi di dibattito è sicuramente quello del Liceo scientifico "Archimede", per il quale come è noto, dopo un iniziale rinvio delle lezioni deciso dal dirigente scolastico Leonardo Mangiaracina, l'attività scolastica si svolge al momento in ore pomeridiane nel plesso della scuola media Santi Bivona. Sembra che ci siano delle novità, riferite alla staticità dell'edificio di via Mazzini, anche sulla base di certificazioni tecniche rilasciate dal Libero consorzio di Agrigento. I dettagli si conosceranno stasera in aula (sempre che la seduta si svolga regolarmente). Potrebbero inquadrarsi in tale contesto gli interventi di tinteggiatura e di manutenzione ordinaria.
È il cilma politico che rende l'intero contesto amministrativo nel comune di Menfi particolarmente duro. Cosa che si verifica peraltro in un momento storico molto difficile, quello che vede l'attività finanziaria sottoposta a tutela da parte della commissione prefettizia presieduta da Carmelo Burgio e che è stata chiamata a gestire i conti dopo la dichiarazione dello stato di dissesto economico.