È un progetto volto a migliorare l'assistenza sanitaria
quello promosso dalla Fnp, la federazione nazionale dei pensionati della Cisl, partito oggi nelle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna. Si tratta di uno sportello dedicato, al via anche a livello nazionale e regionale, al quale i cittadini potranno rivolgersi sia per segnalare eventuali disagi legati all'erogazione delle prestazioni sanitarie da parte del servizio pubblico, sia, dove sussistano i presupposti, far valere i propri diritti.
Lo sportello si avvale del supporto legale e specializzato di Adiconsum. “Abbiamo voluto attivare questo servizio - dice la segretaria generale della Cisl Agrigento Caltanissetta ed Enna Carmela Petralia - per offrire assistenza ai cittadini che si trovano ad affrontare lunghe liste d'attesa per visite, analisi o ricoveri. È inaccettabile che per ottenere una prestazione medica – prosegue Petralia – spesso si debbano aspettare mesi, se non anni. Molte persone sono costrette a rivolgersi alla sanità privata, ma non tutti possono permetterselo, e questo costringe, purtroppo, molti a rinunciare alle cure. Attraverso questo servizio - conclude la segretaria - vogliamo dare ai cittadini un supporto concreto, offrendo assistenza per far valere i diritti ed eventualmente velocizzare l’accesso alle prestazioni sanitarie, tutelando chi, per difficoltà economiche, non può ricorrere al privato”.
Per il segretario generale dei pensionati Cisl di Agrigento Caltanissetta ed Enna Rosolino Ricotta, "il ridimensionamento del Servizio sanitario nazionale, che costringe sempre più persone a pagarsi cure e prestazioni sanitarie, non fa altro che aumentare le disuguaglianze, penalizzando in particolare chi è malato, soprattutto quando la malattia si aggrava. Al di là delle ideologie - conclude Ricotta - è necessario ricostruire un nuovo patto sociale che promuova un welfare capace di rimettere al centro la persona”.