è nata sull'onda emotiva dell'aberrante uccisione dei 25 randagi avvelenati a Muciare e del tam tam mediatico che si è generato, con la parola d'ordine tra presunti animalisti “diamo addosso alla città di Sciacca e ai suoi cittadini”. Per tali ragioni noi non parteciperemo. A prendere le distanze dal raduno di domani è un'associazione animalista di Sciacca, la “Amici animali onlus” la cui portavoce Giusy Piazza oggi, oltre a rimarcare come la sua associazione sia l'unica con sede a Sciacca ad essere iscritta nel registro delle associazioni riconosciute all'albo regionale, annuncia che non partecipera' all'iniziativa. Per la “Amici animali Onlus”, il raduno di domani nasce non per manifestare in favore di qualcosa o di qualcuno ma contro la città di Sciacca e i suoi cittadini definiti da molti di coloro che vi parteciperanno “assassini”, gli stessi che sui social hanno scatenato una campagna di odio verso la città, invitando turisti e visitatori a boicottare Sciacca. Tutto ciò ha già causato danni all'economia cittadina la cui reale entità si avrà solo a fine anno, osserva l'associazione per la quale partecipare alla manifestazione di domani significherebbe avallare l'operato “deliquenziale” di almeno una parte di coloro che arriveranno in città. Associazione “Amici Animali Onlus” che, a tal proposito, teme che non tutti i partecipanti all'iniziativa di domani saranno animati da propositi amichevoli. Speriamo naturalmente che gli eventi ci smentiscano, conclude Giusy Piazza.