15 delle quali nei confronti di conduttori di unità da diporto per navigazione “sottocosta” e carenze di sicurezza o documentali; 6 violazioni penali accertate, 5 delle quali per abusiva occupazione di suolo demaniale e di specchi acquei con contestuale denuncia all’Autorità Giudiziaria dei responsabili e oltre 20.000 mq di sedime demaniale restituiti alla pubblica fruizione, e una per falsità dei documenti di bordo di un natante da diporto. Sono questi i risultati più significativi delle attività espletate, nel corso dell’operazione “Mare sicuro 2024”, nel Circondario marittimo di Sciacca. Operazione che si è conclusa nei giorni scorsi e che, dal 15 giugno, ha visto impegnato il personale del locale Ufficio Circondariale marittimo - Guardia Costiera, agli ordini del comandante Biagio Cianciolo, in una quotidiana attività di sorveglianza, verifica e repressione sull’intero territorio di giurisdizione. Lungo i 40 chilometri di costa ricadenti nel Circondario marittimo di Sciacca, che abbraccia i Comuni costieri di Sciacca e Menfi, sono state giornalmente impiegate sia pattuglie terrestri che unità navali, ulteriormente rafforzate nei fine settimana e nei periodi di maggior presenza di utenza della stagione estiva, tra tutti quello a cavallo di ferragosto, al fine di vigilare sulla regolare e sicura fruizione di spiagge e specchi acquei da parte di bagnanti, operatori balneari e diportisti. Il personale del Circomare ha svolto, tanto via mare quanto a terra, una capillare attività di prevenzione e contrasto procedendo, in presenza di illeciti, alla contestazione delle violazioni amministrative o penali accertate, prevalentemente, in materia di abusiva occupazione del demanio marittimo e dei prospicenti specchi acquei e di irregolare conduzione delle unità da diporto, con particolare attenzione alla navigazione all’interno dei tratti di mare riservati alla balneazione. Sono oltre 40 le missioni espletate, con più di 60 unità da diporto sottoposte a controllo. Controllati anche tutti gli stabilimenti balneari e le postazioni di salvataggio comunali operanti nei Comuni di Sciacca e Menfi così come è stato controllato tutto il litorale ricadente nel territorio di giurisdizione. Anche dopo la conclusione dell’operazione “Mare sicuro 2024”, i controlli dell’Ufficio Circondariale marittimo - Guardia Costiera di Sciacca continueranno per assicurare, per tutta la durata della stagione balneare che terminerà il 31 ottobre, la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti e il corretto utilizzo del demanio marittimo da parte della collettività.