questa sera nella seduta del consiglio comunale chiamata ad esaminare, tra i diversi punti all'ordine del giorno, anche la prima relazione annuale del sindaco Fabio Termine. Vincitore di un concorso nella pubblica amministrazione, che lo ha destinato nel Torinese, la carica assessoriale di Certa (subentrato a Gianluca Fisco) è da qualche tempo al centro del dibattito politico, rispetto al fatto che la distanza geografica non certo indifferente non può permettergli di svolgere il suo ruolo politico nel modo migliore. Cosa di cui, stando a quanto si apprende da indiscrezioni, lo stesso Certa è consapevole. Fatto più di una volta stigmatizzato dall'Opposizione di centrodestra, che naturalmente ne fa una questione politica. Ma la vicenda potrebbe avere al più presto una soluzione che, se confermata, smentirebbe anche le voci su possibili dimissioni e subentri, di cui pure nei giorni scorsi si è vociferato. Voci al momento non confermate riferiscono infatti che l'assessore abbia chiesto un trasferimento dalle nostre parti, potendolo fare sulla base della carica che riveste, che rientra per legge tra quelle elettive. Un trasferimento a Sciacca, o comunque in zona che, dunque, potrebbe avvicinarlo permettendogli di esercitare al meglio il suo ruolo. Stasera in aula potrebbe esserci un chiarimento rispetto a questa materia.
Come anticipato ieri il centrodestra stasera intende puntare sulle conseguenze del ritardo con il quale Fabio Termine ha consegnato la sua prima relazione annuale, in riferimento essenzialmente al fatto che il comune di Sciacca (oltre allo stesso primo cittadino) potrebbe subirne delle conseguenze economiche, in termini di riduzione dei trasferimenti da parte della Regione. Si prospetta dunque una seduta particolarmente interessante. L'ordine del giorno contempla anche l'approvazione del Rendiconto finanziario del 2023, punto per il quale è stato nominato un commissario straordinario, ed alcune variazioni di bilancio. Intanto nel centrodestra cresce l'attesa per conoscere i dettagli dell'operazione civica e politica firmata da Salvatore Monte, pronto a rientrare sulla scena politica da lui occupata con diverse vesti, quella di assessore al Turismo e di consigliere comunale. Non prima della prossima settimana l'autore e regista teatrale dovrebbe tenere la conferenza stampa nel corso della quale illustrerà il progetto, che guarda evidentemente alle elezioni amministrative del 2027.