di riparto del contributo asili nido per l’anno 2024, fondi destinati al potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia.
Con queste somme, evidenziano il sindaco Ruvolo e l’assessore Augello di potrà far sopperire, come già avvenuto negli anni passati, all’indisponibilità dell’asilo nido comunale.
In pratica con il finanziamento ottenuto si garantiranno 27 posti negli asili nido privati che sono convenzionati con il comune. Le famiglie che hanno avanzato l’istanza e che presentano i requisiti previsti (reddito, nuclei familiari numerosi, condizioni di handicap o altre condizioni di svantaggio), usufruiranno del contributo necessario a coprire il pagamento della retta per l’asilo nido per un anno.
Si sopperisce così, dunque, alla mancanza di un servizio posto che a Ribera l’asilo nido c’è, ma è chiuso da anni (dall’emergenza Covid) per mancanza di personale specializzato. Mancano le educatrici perché quelle che erano in servizio all’asilo nido sono nel frattempo andate in pensione e nella pianta organica comunale non ci sono queste specifiche figure professionali. Si è anche ipotizzato di esternalizzare il servizio di asilo nido comunale, ma gli anni passano e la struttura rimane sempre chiusa. Proprio recentemente, i consiglieri Federica e Alfredo Mulè hanno presentato una interrogazione all’amministrazione comunale per capire cosa ha fatto o intende fare per riattivare l’asilo nido comunale.
Amministrazione che oggi evidenzia come il contributo statale consenta comunque di garantire annualmente il servizio a costo zero per 27 famiglie riberesi, seppure attraverso i tre asili nido privati convenzionati con il comune