referendum per l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata. Più di 50 mila persone hanno sottoscritto on line il quesito referendario, 100 mila su carta. Ne dà notizia il comitato promotore regionale composto da sindacati, associazioni, comitati, partiti politici.
Lunedì gli scatoloni contenenti le schede partiranno per Roma, per essere consegnate al comitato promotore nazionale che a sua volta, le consegnerà il 27 settembre, assieme a quelle raccolte in tutto il Paese, alla Corte di Cassazione”. Il comitato promotore regione, in una nota, esprime “grande soddisfazione” per quello che viene ritenuto “un risultato eccezionale” frutto dell’impegno profuso dalle varie componenti: sindacati, associazioni, partiti e mondo religioso, pur nel periodo delle vacanze estive.
C’è stato un lungo lavoro- aggiunge il comitato- che ha impegnato centinaia di volontari e la risposta dei siciliani non si è fatta attendere e dimostra come in Sicilia è chiara ormai e diffusa la consapevolezza dei danni che produrrà l’autonomia differenziata al Mezzogiorno e all’isola, precludendone le possibilità di sviluppo, ma anche all’intero Paese.
Adesso – conclude il comitato- la battaglia continua: quella per il raggiungimento del quorum e la vittoria del si nella consapevolezza che i siciliani che hanno già espresso chiaramente la loro posizione non si tireranno indietro neanche questa volta. Nelle prossime settimane verranno stabiliti i nuovi percorsi della campagna referendaria per allargare ulteriormente la partecipazione.
Alla campagna di raccolta firme per sostenere il referendum finalizzato ad abrogare la legge sull’autonomia differenziata ha dato un significativo contributo anche il comitato di Sciacca. Sono state raccolte 823 firme cartacee che sono state consegnate questa mattina al segretario regionale della cgil Alfio Mannino.
Diverse le iniziative svolte in città durante tutta la stagione estiva per la raccolta delle firme.