dopo l'intervento di restauro promosso dal Rotary Club di Sciacca ed effettuato dai restauratori Sofia Sanfilippo e Maurizio Catalano. Un intervento che restituisce alla città un monumento che versava in condizioni di degrado. Lo scorso autunno è stato il Rotary Club, allora presieduto dall'architetto Paolo Alì, ad avviare le procedure per il restauro, poi realizzato grazie al contributo e alla sensibilità di diverse imprese commerciali saccensi che hanno deciso di sponsorizzare l'intervento. L'opera restaurata è quella che venne commissionata nel 1920 dal comune di Sciacca e da un comitato di saccensi emigrati in America allo scultore saccense Vincenzo Bentivegna, artista in auge al tempo per aver partecipato alla mostra internazionale d'arte di Brera del 1915. A distanza di oltre un secolo, dunque, il Rotary Club, che ha diretto tutte le fasi del reastauro con il patrocinio del comune e la preziosa collaborazione delle associazioni d'arma presenti in città, riconsegna alla collettività un monumento restaurato che ricorda i caduti nella prima guerra mondiale.