alla stessa opposizione dopo che Maurizio Blò e Raimondo Brucculeri hanno annunciato il loro progetto di mozione di sfiducia nei confronti dell'amministrazione comunale, cosa possibile dopo oltre 24 mesi dalla proclamazione del sindaco. Notizia questa che ha sorpreso gli altri consiglieri dello schieramento avverso a quello che sostiene l'amministrazione. Diversi di loro non hanno nascosto i propri dubbi sulla proposta, ma non tanto nel merito politico della questione, quanto nel metodo adottato, con Blò e Brucculeri apertamente accusati di tatticismo e di rifiuto del dialogo con gli altri, in uno con l'ammissione inevitabile che nell'opposizione ci sono punti di vista diversi. "I tempi per un'iniziativa politica non me li faccio dettare da nessuno", ha detto visibilmente contrariato Filippo Bellanca. Dopo che Paolo Mandracchia, accusando il sindaco di arroganza e supponenza, ha apertamente condiviso la proposta di una mozione di sfiducia, Maurizio Blò ha provato a correre ai ripari nei confronti delle critiche degli altri, annunciando che si proverà a condividere con il resto dello schieramento la proposta della mozione di sfiducia.