è alle porte ma un nuovo farmaco preventivo potrebbe segnare una svolta: si tratta di un anticorpo monoclonale che ha dimostrato di prevenire il 90% delle ospedalizzazioni e che il ministero della Salute ha annunciato di voler rendere disponibile gratuitamente, a carico del servizio sanitario nazionale, in tutte le Regioni per il trattamento dei neonati. L'ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca è stato individuato come uno dei centri dove verrà utilizzato questo nuovo farmaco a partire dal prossimo primo novembre. Una importante novità che viene annunciata oggi al nostro telegiornale dal primario dell'unità operativa di pediatria Ottavio Ziino. Un reparto, quello di pediatria dell'ospedale di Sciacca, che soffre al pari di altre unità operative del Giovanni Paolo II una carenza di personale rispetto alla pianta organica ma che riesce a garantire ugualmente elevati livelli di assistenza. Il problema è che ci sono pochi pediatri, spiega il primario Ziino. Ed è già arrivata in reparto una pediatra proveniente dall'Asp di Trapani, dopo che dalla pediatria del Giovanni Paolo II è andato via il dottore Alfonso Collana, da tanti anni dirigente medico dell'unità operativa, adesso incaricato a tempo indeterminato come pediatra dell'Asp per l'ambito territoriale di Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice.