Ribera, costituita da tre studenti, Ciro Caternicchia, Emmanuil Diakenissakis e Asia Mascarella, e da due docenti, Franco Giordano e Salvatore Moscato, unitamente alla sezione Anp (Associazione Nazionale Presidi) di Agrigento hanno partecipato alla cerimonia di commemorazione del 3 ottobre, in ricordo dei migranti morti in mare il 3 ottobre 2013, una delle tragedie più grandi dell'emigrazione verso le sponde italiane.
Alunni e docenti del “Crispi” hanno partecipato a laboratori e tavole rotonde che sono state organizzate sull’isola di Lampedusa dal 30 settembre al 4 ottobre. Fra i dirigenti presenti, oltre alla Presidente, Alfio Russo, reggente dell’Istituto “Pirandello” di Lampedusa, Francesco Catalano, Anna Conti, Giusy Gugliotta, Carmen Campo, Maria Paola Raia, Vito Ferrantelli, Paola Triolo, Marinella La Rosa, Evelina Maffey, Antonella Triolo ed Ernesta Gugliotta.
La rappresentanza dei dirigenti scolastici è stata sull’isola dal 2 al 4 ottobre, partecipando ai dibattiti ed ai confronti tenutisi e programmati dal “Comitato 3 ottobre” in seno alla manifestazione che è stata denominata “Protect people, no borders”, ossia “Che vengano protette le persone, non i confini”.
La dirigente scolastica Maria Rosaria Provenzano, in qualità di dirigente dell’Istituto “Crispi” e come presidente provinciale Anp sezione di Agrigento, ha portato il saluto suo personale, e dei presidenti regionali e nazionali, per testimoniare l’impegno attivo delle scuole rispetto alla tematica dell’accoglienza e dei diritti umani. “Lampedusa - ha detto la ds Provenzano - è insieme un paradigma ed una contraddizione divisa com’è fra essere la punta estrema dell’Europa e da molti intesa come cancello di questa fortezza o invece, come le scuole ed i dirigenti presenti auspicano, porta girevole del futuro. Porta dalla quale i sopravvissuti che riescono a sbarcare possano riacquisire dignità e rispetto”.