di Inycon. In piazza Vittorio Emanuele lo spettacolo “Taccuini di Viaggio” di Festi Group (con la presenza di Valerio Festi) e la Compagnia Anima Ignis che hanno raccolto il testimone da Dj Molella di Radio Deejay, protagonista instancabile della notte stellata e danzante di sabato. La giornata di inaugurazione di venerdì aveva già registrato notevole partecipazione con lo spettacolo Kami - Compagnia Joculares e con “Mi Siddia” del cabarettista Antonio Pandolfo.
Tutto esaurito per i Laboratori del Gusto che hanno ingolosito con le preparazioni culinarie pensate e realizzate dallo chef Alessio Vascellaro di Fooddie, dallo chef Angelo Pumilia de La Foresteria Planeta e dallo chef Andrea Severino de Le Quattro Stagioni, tre riferimenti indiscussi dell’accoglienza della ristorazione menfitana.
La gastronomia ha avuto appuntamenti fondamentali durante la tre giorni in cui ha saputo imporre la sua centralità: la presentazione del progetto “La Strada dei Sapori. Il ruolo della
Cooperazione per lo sviluppo territoriale delle produzioni di qualità”, l’atteso talk show di sabato mattina “Sicilia, Regione Europea della Gastronomia 2025: come integrare il turismo e la gastronomia per promuovere lo sviluppo regionale”, convegno accreditato dall’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, che ha visto la presenza di esponenti della politica locale e regionale, dell’enogastronomia e personalità del mondo del turismo, il convegno su “L’agroalimentare del Belìce” con il progetto CI.VA.BE, i corsi sull’Olio extravergine di oliva, la presentazione del progetto “Olio su Terra” e la cerimonia di adesione del comune di Menfi all’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Il mondo del vino menfitano e siciliano ha messo a segno un altro importante risultato con l’ampia partecipazione di giovani alle degustazioni guidate di tutti e tre i giorni (sempre sold out e con molti curiosi in piedi): calice in mano insieme al Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino, la critica del vino Monica Coluccia, la partecipazione dell’IRVO (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio) di Gianni Giardina (I.R.V.O.), Giacomo Ansaldi (Dipartimento Regionale Agricoltura), Antonio Sparacio (I.R.V.O.) e dell’Associazione Nazionale Donne del Vino Sicilia.
Lunghe file di curiosi al villaggio gastronomico nella centralissima Via della Vittoria per la degustazione dei prodotti tipici ed i vini delle Cantine De Gregorio, Cantine La Vite, Cantine Settesoli, Cellaro, Domina Miccina, Giovinco, Gurra di Mare, Marchesi di Rampingallo, Planeta, Sancarraro, Serra Ferdinandea, Tenute Cinquanta e Tenuta Stoccatello.
Dopo il grande successo di Inycon, il Sindaco Vito Clemente ribadisce per Menfi - ricordiamo Città Italiana del Vino 2023 - il ruolo di protagonista nel circuito enogastronomico della Sicilia Occidentale e della Sicilia intera: “Vino, olio, gastronomia e turismo sono oggi i pilastri sul quale si regge il sistema Menfi e che sono stati al centro di questa entusiasmante e partecipata ventiseiesima edizione di Inycon. La comunità menfitana ha dimostrato ancora una volta di saper mettere in gioco delle risorse di altissimo livello”.
Galvanizzato dai risultati anche Antonio Di Marca per la Futuris che ha organizzato l’evento insieme al Comune di Menfi: “Siamo veramente entusiasti di aver lavorato all’organizzazione di una delle più importanti manifestazioni del territorio regionale siciliano e per noi è stato motivo di grande orgoglio. Abbiamo lavorato per restituire alla città di Menfi una manifestazione di alto livello e in grandissimo stile e siamo davvero contenti di esserci riusciti”. Già partiti i preparativi per la ventisettesima edizione di Inycon per il 2025.