questa la scelta di Gaspare Viola, sindaco di Santa Margherita. Che nei giorni scorsi ha proposto alla popolazione il bilancio della sua attività, delle cose fatte e dei finanziamenti ottenuti. Una decisione da lui presa in una fase politica tutt'altro che serena, che vede anche qui la sua amministrazione in posizione di minoranza consiliare. Ma il primo cittadino ha utilizzato la piazza per attaccare tutti, dai consiglieri suoi ex alleati all'opposizione odierna, dalla stampa a chi vorrebbe in qualche maniera sottoporlo dal suo punto di vista a ricatti più o meno politici, passando naturalmente dalla precedente amministrazione. Da lui apertametne accusata di avergli lasciato l'eredità debitoria che oggi il comune si trova ad affrontare. Accuse all'ex sindaco Franco Valenti che, naturalmente, il diretto interessato ha già fatto sapere di non intendere lasciare passare in cavalleria, inducendolo ad annunciare a sua volta un comizio di risposta. Insomma: nell'era moderna e della comunicazione social mordi e fuggi a Santa Margherita la vita pubblica è tornata ai comizi in piazza.