a mobilitarsi per restituire alla via Roma una delle anfore danneggiate dal raid vandalico di martedì sera. L'associazione ha deciso di sostenere, esclusivamente attraverso i propri soci, l'acquisto di uno dei vasi, da ricollocare al suo posto originario come segno indelebile dell'attaccamento degli operatori turistici dell'associazione alla città. Non si tratta di una raccolta fondi, ma di una iniziativa che sarà realizzata solo dagli iscritti all'associazione. Le anfore in Via Roma, scrive Santina Matalone, sono state per tutti noi titolari di strutture turistiche un motivo di vanto e di identità territoriale. Il raid vandalico dell'altra sera ha mortificato tutti noi e ci è sembrato doveroso, come associazione e come operatori turistici ma prima ancora come cittadini che tengono alla propria città, dare un segnale importante di solidarietà e sostegno per mantenere una immagine di città turistica, sicura, e vocata al bello. Al fine di ripristinare i vasi in ceramica di via Roma, un'altra iniziativa è stata assunta congiuntamente dal Museo Diffuso dei 5 Sensi, presieduto da Toni Russo, e dall'associazione Sciacca Turismo, guidata da Ezio Bono, che hanno lanciato l'iniziativa di crowdfunding "Uniti per Via Roma: Ricostruiamo le giare di Sciacca!". Anche questa iniziativa nasce dal desiderio comune di ripristinare le giare in ceramica, con l’obiettivo di raccogliere 5 mila euro. Questa campagna di raccolta fondi è invece aperta a tutta la comunità. Le giare in ceramica non sono semplici elementi decorativi, scrivono Museo dei 5 Sensi e Sciacca Turismo, ma incarnano la nostra storia, il nostro artigianato e la nostra identità, radicate profondamente nel patrimonio culturale di Sciacca. Ricostruirle significa preservare la bellezza e l’autenticità della città, restituendo alla comunità e ai visitatori uno dei simboli che da sempre raccontano chi siamo. La campagna di crowdfunding è ospitata sulla piattaforma 4Fund.com. Un conto corrente dedicato garantirà la trasparenza nella gestione dei fondi raccolti. Le due associazioni si congratulano infine con Tomas Dimino, il saccense che ha agito con coraggio bloccando l'autore del raid vandalico, dimostrando un forte senso civico nel difendere i beni della nostra città. E proprio per il coraggio e l'impegno civico dimostrato, mettendo a rischio la propria incolumità, il Leo Club di Sciacca presieduto da Giovanni Giglio, in collaborazione con il Lions Club Sciacca Host presieduto da Giusita Maniscalco, ha deciso di conferire un riconoscimento a Tomas Dimino. La consegna avverrà domani sera nell'ambito della cerimonia di apertura dell'anno sociale 2024 – 2025.