nei luoghi danneggiati dall’alluvione e dall’esondazione del fiume Salso di sabato scorso. Opere di rimozione dei detriti sono in corso soprattutto nella zona del mercato ortofrutticolo di via Giarretta e del comando di polizia Municipale nell’area ex Montecatini. Altrettanto avviene nel centro cittadino, tra le vie Mogadiscio e Nazario Sauro. La Protezione civile è stata impegnata, tra l’altro, in un sopralluogo in zona “Stretto”, dove una strada è stata letteralmente divorata dal fango. Nel frattempo, in occasione della dichiarazione dello stato d’emergenza regionale, deliberata dal governo Schifani, è stato predisposto un intervento urgente a Licata, alla foce del fiume Salso, per rimuovere i detriti alluvionali che ostruiscono il regolare deflusso delle acque verso il mare, con l’obiettivo di ripristinare la normale funzionalità. Inoltre la giunta, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, ha incaricato il dipartimento competente a delimitare le aree agricole della Piana di Licata maggiormente colpite, quantificando i danni alle infrastrutture, alla produzione agricola e alle attrezzature. La copertura finanziaria sarà garantita da apposite risorse del Psr, il Programma di sviluppo rurale.