prossima settimana, il Conto Consuntivo del Comune di Sciacca. Il Consiglio Comunale, ieri sera, non ha voluto neanche prelevare il punto, dopo la bocciatura dell’atto già deliberata nelle scorse settimane, ritenendo inutile la riproposizione di un dibattito e di un voto dall’esito scontato.
E’ stato approvato il regolamento sulle modalità di controllo delle società partecipate, con il dibattito che ha portato ad evidenziare l’esigenza di dare poi seguito a tale attività, a cominciare da Aica la cui situazione economico-gestionale preoccupa non poco l’opposizione ed ha portato il presidente della commissione consiliare bilancio Filippo Bellanca a manifestare l’intenzione di convocare nuovamente i vertici della società che gestisce il servizio idrico. E’ emerso, peraltro, come a distanza di mesi l’Azienda non abbia ancora definito la convenzione per consentire al comune di Sciacca gli interventi, in via sostitutiva e compensativa, sulle perdite idriche.
Approvata all’unanimità anche la mozione per ribadire la necessità di cessare il fuoco in Medio Oriente e in Ucraina, presentata dai consiglieri Blo e Brucculeri, un segnale ritenuto necessario con l’auspicio che altri comuni facciano altrettanto.
La seduta consiliare di ieri sera si è aperta con il giuramento del neo consigliere Alberto Sabella che ha preso il posto del dimissionario Pasquale Bentivegna. Un ritorno in sala Falcone-Borsellino, lo stesso Sabella ha ricordato i trascorsi da assessore e consigliere di maggioranza. Adesso, ha detto, arriva questa nuova esperienza all’opposizione.
Si è poi passati alle comunicazioni ed è tornato in primo piano il progetto del parco commerciale Tabasi per il quale, proprio recentemente è stata sottoscritta la convenzione tra la legale rappresentante della società e il commissario ad acta che ha sostituito giunta e consiglio comunale, ultimo atto prima del rilascio della concessione.
Nulla di nuovo, ma i consiglieri Brucculeri e Blò hanno riproposto la questione sollecitando gli uffici in merito a quelli che ritenevano aspetti poco chiari della convenzione e, soprattutto, addebitando all’amministrazione la responsabilità di avere consentito il commissariamento del comune. Per Ignazio Bivona è stata una precisa volontà della coalizione Termine per non fare emergere le diverse posizioni politiche su questo progetto.
Considerazioni respinte dall’assessore e consigliere Fabio Leonte. Il progetto, ha detto, era supportato da tutti i parere favorevoli degli enti interessati, il consiglio comunale non avrebbe potuto che approvarlo, l’aspetto politico sarebbe stato secondario. Da parte sua l’assessore all’urbanistica Salvino Patti ha definito le considerazioni del consigliere Brucculeri un impianto accusatorio montato contro senza alcun fondamento dal punto di vista tecnico e amministrativo. Altre due tematiche hanno animato ieri sera il dibattito consiliare: nuovo piano Aro e la missione a New York del sindaco Termine. Per entrambe l’opposizione ha accusato l’amministrazione di non avere ritenuto di dover dare adeguate comunicazioni ai consiglieri.
Abbiamo appreso dalla stampa che la società Delta Emme ha consegnato il piano, ha dichiarato Calogero Bono, sollecitando l’amministrazione a fare chiarezza anche sulla posizione dei dipendenti che assicurano il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Con la commissione consiliare competente abbiamo già iniziato il confronto sul piano Aro, ma ci saranno altre occasioni di dibattito con le forze politiche e con le associazioni prima dell’adozione in giunta, ha detto l’assessore Salvino Patti rimarcando che la questione personale si sta definendo anche con il supporto dell’assessorato regionale competente. Ignazio Bivona ha ricordato che il 31 agosto 2025 scadrà anche il servizio assegnato con la gara-ponte e a questa data si dovrà arrivare dopo l’approvazione del piano in consiglio, ma soprattutto l’espletamento e aggiudicazione dell’appalto.
Scaramucce tra il consigliere Filippo Bellanca e Fabio Termine anche sulla recente partecipazione da parte di quest’ultimo al Columbus Day nel contesto dell’iniziativa dell’Associazione “Maschere d’Italia” . Una missione così importante per la promozione della città avrebbe meritato una adeguata comunicazione. al consiglio comunale e alla città, ha dichiarato il capogruppo della Dc che poi ha contestato anche il risultato stesso della missione del sindaco dicendo che è stata solo “una passeggiata a New York”.
Anche per i consiglieri Blo’, Bono, Bivona e La Barbera si è persa una importante occasione per promuovere realmente la città attraverso la sua maschera tipica, il Peppe Nappa, ma anche per rinsaldare i rapporti con la comunità saccense a New York. Avevo parlato del viaggio con alcuni consiglieri, ha ribattuto il sindaco rimarcando poi di essere rimasto a New York solo un paio di giorni.
Il Consiglio Comunale di Sciacca è stato aggiornato a mercoledì 30 ottobre e l’opposizione ha già annunciato la volontà di trattare la relazione annuale del sindaco. E’ arrivato il momento, hanno detto, anche in considerazione di quello che sta succedendo nella coalizione che ha vinto le elezioni due anni fa.