così l'eurodeputato ed ex assessore alle Infrastrutture col governo Musumeci, all'Economia con quello Schifani, ha chiarito come stanno le cose nell'ambito del cantiere tuttora fermo riguardante il progetto dei lavori nel porto di Sciacca, con la realizzazione del tratto terminale della banchina di riva nord, piazzali retrostanti e opere di alaggio. Lo scorso maggio l'attuale assessore Alessandro Aricò era venuto in città per dare la notizia che la Regione aveva stanziato otto milioni di euro per il completamento delle opere, che di lì a breve si sarebbero risolti i nodi contrattuali con l'impresa appaltatrice. Cosa che però in sei mesi non è ancora avvenuta. Il nome di Falcone, intervenuto ieri sera per accogliere il ritorno di Fabrizio Di Paola in Forza Italia, è legato all'avvio delle opere.
L'occasione della presenza del nuovo eurodeputato è stata utile per parlare anche di Pesca e della stanchezza degli operatori saccensi, metà dei quali stanno provando a sfruttare le sovvenzioni dell'Unione Europea per smobilitare. "Mi sto occupando del problema", ha detto il parlamentare europeo.