finalizzata a migliorare la cultura della legalità finanziaria e a promuovere momenti di riflessione sul valore delle risorse e dei beni pubblici per favorire l’esercizio consapevole della cittadinanza, l'incontro che gli studenti delle quarte e quinte classi dell’istituto di istruzione secondaria superiore“F. Crispi” di Ribera hanno avuto con il Sostituto Procuratore Generale della Corte dei Conti di Palermo, Salvatore Ganci, e il Capitano della Guardia di Finanza di Sciacca Luca Zecchini. Il Sostituto Procuratore, partendo dai principi di efficienza e di economicità e dal ruolo primario che è rappresentato dal dovere di ogni cittadino di contribuire al regolare pagamento delle imposte, con chiarezza espositiva ha coinvolto gli studenti ed affrontato il tema specifico del lavoro della Corte dei Conti, magistratura speciale, che è quello di proteggere il denaro pubblico e di vigilare in materia fiscale sulle entrate e spese pubbliche all'interno del bilancio dello Stato, sottolineando che il “denaro pubblico non vuol dire di nessuno, ma di tutti noi, e il denaro pubblico speso male produce danno erariale che danneggia i cittadini stessi”. A seguire, l’intervento del Capitano della Guardia di Finanza di Sciacca il quale, dopo aver illustrato i compiti specifici attribuiti alle Fiamme Gialle in materia di vigilanza e tutela erariale in collaborazione con la Corte dei Conti, si è soffermato sulla concezione dell’onestà tributaria e del corretto uso del denaro pubblico nell’interesse dell’erario, illustrando casi pratici che riportavano situazioni di illeciti e danno erariale. L’incontro, dopo la partecipazione diretta degli studenti che hanno posto le proprie domande sia al magistrato che al Capitano della Guardia di Finanza, si è concluso con la simulazione da parte degli alunni di un processo. Gli studenti, grazie a questa iniziativa, hanno compreso meglio il funzionamento di istituzioni giuridiche importanti quali la Corte dei Conti e la Guardia di Finanza. Un evento formativo che dunque ha contribuito alla formazione sulla legalità finanziaria e a quella cittadinanza attiva che deve contribuire ad accrescere il patrimonio culturale essenziale per le future generazioni. Gli alunni coinvolti sono stati preparati all’incontro dai docenti Antonella Arcuri, Maria Maniscalco, Nellina Triolo e Antonino Tornambé.