Così oggi al nostro Telegiornale l'avvocato Gabriele Modica. Eletto nella lista Mizzica con 356 preferenze, ha deciso di aderire ai Dem, confermando le indiscrezioni che la settimana scorsa il nostro Telegiornale aveva anticipatao, e parla di scelta personale. "Da sempre - osserva - sono un elettore del centrosinistra e del Pd, voglio fare politica in modo più attiva e strutturato all'interno del partito". Poi ancora: "Il Pd è un punto centrale della coalizione, che rimane coesa".
E sulle tensioni Modica minimizza: "Ci sono discussioni come è giusto che sia, perché il confronto è la chiave della democrazia".
Adesso il gruppo consiliare del Partito Democratico sale a quattro esponenti: Ambrogio, La Bella, Modica e Ruffo. Il neo entrato glissa sulla domanda se questo irrobustimento possa preludere a maggiori rivendicazioni al sindaco a partire dalla revisione della giunta: "Il dibattito è normale, non siamo i primi né saremo gli ultimi". Gruppo consiliare del Pd rimane più ampio, non so se significherà qualcosa sul piano assessore Certa e su altre situazioni ma che ci vedranno sempre confronto e dialogo
Penso che il dibattito è normale, non siamo i primi né gli ultimi, quando si amministra è normale. Ritengo che questa amministrazione è stata poco litigiosa, in due anni e mezzo sostituiti due assessori per motivi solo personali io escludo un mio possibile ingresso in giunta