Continua dunque il percorso di miglioramento e vivibilità del centro storico di Sciacca avviato nei mesi scorsi. Un programma che partendo dalla trasformazione in area pedonale di via Roma ha visto prima l'abbellimento della stessa con la collocazione delle giare, adesso di panchine e aiuole.
L'ulteriore step per interdire il transito delle automobili nelle aree pedonali adesso passa dalla collocazione dei dissuasori a scomparsa. Sono 4 in tutto, due in piazza Don Minzoni, uno in via Roma, l'altro in via Garibaldi.
L'area pedonale sarà transitabile solo dai residenti e dagli autorizzati. I dissuasori, omologati dal Ministero dei trasporti, funzioneranno con impulso telefonico e attraverso delle schede magnetiche. In caso di emergenza l'impianto prevede un sensore sonoro il quale al suono delle sirene dei mezzi di soccorso, permette l'accesso nell'area.
Nelle prossime settimane sarà attivato anche il dissuasore in via Garibaldi. Si tratta di una operazione che sta richiedendo qualche settimana, perchè oltre alla collocazione, occorre espletare tutta la procedura relativa alla registrazione dei contatti di tutti gli autorizzati e dei residenti che potranno accedere all'area attraverso il proprio telefono.
Oltre ai dissuassori, diventati indispensabili per il rispetto dell'area pedonale di via Roma, già da alcuni giorni, piazZa Farina e via Roma hanno migliorato il loro volto con la collocazione di aiuole e panchine in ferro e legno. Elementi di arredo urbano che sicuramente non incontreranno l'approvazione di tutti, ma che senza dubbio migliorano l'aspetto e la presentabilità del centro.
Dal centro alla periferia sono inoltre 20 i cestini portarifiuti che sono stati collocati in questi giorni, alcuni allo Stazzone, altri lungo la panoramica di San Calogero. Collocati cestini, arredo urbano e dissuasori resta aperta la questione della sicurezza in centro storico e del pericolo che questi beni, di cui finalmente la città dopo decenni si dota, vengano vandalizzati. Il tema è stato al centro di un vertice sull'ordine pubblico richiesto dal sindaco Fabio Termine che si è svolto presso il commissariato di Polizia. Al vertice erano presenti, oltre al sindaco ed al dirigente del commissariato saccense Cesare Castelli, il comandante della Compagnia dei carabinieri Roberto Vergato, il vice comandante della Polizia municipale Salvino Navarra, il dirigente dei servizi sociali del Comune di Sciacca Nando Rapisardi e il direttore del dipartimento salute mentale dell’Asp di Agrigento Leonardo Giordano.
Al di là dei responsabili degli ultimi due episodi di danneggiamento verificatisi nel centro storico, i maggiori controlli di Polizia di Stato e Carabinieri puntano l'attenzione anche sulla diffusione di sostanze stupefacenti che dilaga tra i giovani in centro, dove spesso vengono danneggiati arredi e abbandonati rifiuti di ogni genere.
Intanto è stato ripristinato il varco della ZTL di corso Vittorio Emanuele danneggiato nelle scorse settimane senza nessun costo aggiuntivo per le casse comunali. Il varco tornato funzionante permetterà nelle prossime settimane, a ridosso delle festività natalizie, il ripristino della ZTL.