Gero Acquisto, Segretario Generale della Camera Sindacale Territoriale della Uil di Agrigento, a nome di tutto il gruppo dirigente, chiede, quindi, a nuovi parlamentari, al di là del colore politico di appartenenza, di puntare i riflettori nazionali sulla crisi economica e sociale nella provincia di Agrigento che negli ultimi anni ha toccato l'acme della devastazione e desertificazione con conseguenze disastrose.
“E' inutile continuare a scrivere e denunciare all'opinione pubblica quello che non va, sarebbe facile e stancante, ma noi vogliamo ancora credere – scrivono dalla UIL - che la politica e i rappresentanti del popolo, che siederanno a Roma nella prossima legislatura, possano fare squadra e dare segnali finalmente positivi al territorio. Qui, nella Provincia di Agrigento, lo scoramento e la fiducia nella politica e nei politici è bassissima, questo è un dato che deve far riflettere tutti. Il dramma della disoccupazione, della mancanza di lavoro, di opportunità, di investimenti, non può essere più tralasciato. Ci vuole impegno, efficienza, ma soprattutto amore per questo territorio. Il Sindacato su azioni politiche e segnali di cambiamento non potrà che essere al fianco di parlamentari che opereranno su queste direzioni – continua Gero Acquisto - Vogliamo credere, ancora, che la politica e i politici hanno interessi e obiettivi per portare avanti progetti e proposte di legge per far ripartire l'economia locale in tutti i modi, perché siamo veramente al baratro e nelle emergenze più diffuse: qui mancano gli strumenti essenziali per poter vivere dignitosamente e nessuno può raccontarci diversamente le cose. Per questo – conclude la UIL di Agrigento - incalzeremo subito i nuovi parlamentari per un dialogo costruttivo e finalizzato alla ripartenza di questa provincia".