Situazione che è stata riscontrata da un cittadino e segnalata al consigliere Filippo Bellanca che prontamente ha allertato un dirigente comunale che è arrivato in via Roma e ha chiuso tutti gli accessi all’edificio. Un fatto grave per il capogruppo della Dc al Consiglio Comunale di Sciacca che evidenzia una gestione della cosa pubblica fortemente carente e negligente e che avrebbe potuto comportare un rischio per la sicurezza della struttura, per i documenti custoditi al suo interno che contengono dati sensibili e di grande rilevanza e delicatezza e per l’immagine dell’intera amministrazione comunale. Questa mattina Filippo Bellanca ha presentato una interrogazione al sindaco Fabio Termine finalizzata a capire chi detiene le chiavi del Palazzo Comunale e chi sono i responsabili preposti alla gestione dell’intero edificio; quali figure erano previste in turno nella serata di ieri e chi è addetto ai servizi di portineria, con dettaglio dei relativi orari. Ma, soprattutto, si chiedono spiegazioni che possano giustificare il grave episodio di abbandono del Palazzo Comunale, rimasto aperto senza alcun controllo nelle ore serali.
Filippo Bellanca coglie l’occasione per evidenziare anche questioni di decoro e funzionalità del Palazzo Comunale, in riferimento al degrado strutturale dell’edificio e delle pessime condizioni in cui versano i servizi igienici situati nell’atrio inferiore, nell’ atrio superiore,nel secondo piano e nel retro dell’aula consiliare. Bagni sporchi, spesso malfunzionanti e privi di un’adeguata illuminazione che di fatto si rendono non utilizzabili. La stessa situazione che si rileva per i servizi igienici di Piazza Angelo Scandaliato, chiusi da anni e lasciati all’incuria.
La loro condizione non solo costituisce un’immagine negativa per i visitatori , ma rappresenta anche una mancanza di servizi essenziali per i cittadini, scrive Bellanca nell’interrogazione chiedendo quali siano gli intendimenti dell’Amministrazione Comunale rispetto alle problematiche igienico-strutturali dei servizi igienici del Palazzo Comunale e di quelli di Piazza Angelo Scandaliato