l’incontro con Gino Cecchettin, convegni, spettacoli di teatro e di danza, istallazioni artistiche. Tanti appuntamenti che vedono assieme istituzioni e mondo della società civile: Comune di Sciacca, distretto socio sanitario, scuole, librerie e associazioni culturali. Eventi che coinvolgeranno giovani e adulti. Si chiama "E domani non sarò io" la campagna di sensibilizzazione promossa dall'amministrazione comunale. “Il titolo – dice l’assessore alla famiglia e alle politiche sociali Agnese Sinagra – è ispirato al cartello di una donna, di una giovane manifestante, ed esprime forte la volontà di intervenire nella sfera educativa della nostra comunità sociale, per risolvere conflitti di genere e discriminazioni. Si parte da una fase di analisi, di riflessione, di presa di coscienza, da parte di tutti per mettere a punto soluzioni, strumenti, azioni adeguate per contrastare un fenomeno drammatico”. Si comincia questa sera con una istallazione artistica nell’atrio superiore del palazzo comunale dal titolo “Un posto vuoto”. Si proseguirà domani mattina con la presenza a Sciacca di Gino Cecchettin che alle 10.30 presenterà il libro dedicato alla figlia dal titolo “Cara Giulia”, nella sala Abruzzo del complesso Fazello in Via Licata. L’incontro è organizzato dalla libreria Mondadori con il patrocinio del Comune. Il 24 e il 25 novembre istallazione artistica in piazza don Minzoni, davanti alla basilica di Maria Santissima del Soccorso, dal titolo “L’amore tradito” a cura dell’associazione Sciacca Experience. Saranno esposte opere ad uncinetto realizzate dal gruppo uncinettiste “Carizzi d’amuri” per ricordare tutte le donne morte per mano di un amore tradito da una violenza inaudita. Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sono state programmate quattro iniziative. La mattina, alle ore 9,30, ci sarà l’inaugurazione di una panchina rossa in via Allende, di fronte al Palazzo di Giustizia. A seguire, alle ore 11, un incontro dal titolo “L’Urlo del silenzio, riflessioni e testimonianze” nell’aula magna “Falcone-Borsellino” del plesso Miraglia dell’Istituto di istruzione superiore don Michele Arena. Interverranno rappresentanti del Comune di Sciacca, dell’Asp di Agrigento, dello Sportello Antiviolenza, della Procura della Repubblica, della compagnia dei Carabinieri, del Commissariato di Polizia. Interventi che mirano a sensibilizzare e formare la comunità sull'importanza di combattere la violenza, supportare le vittime e promuovere una società più equa e sicura per tutti. Alla stessa ora, ci sarà un incontro nell’istituto agrario ed alberghiero Amato Vetrano. Nel pomeriggio di lunedì 25 novembre, convegno sulle pari opportunità, da prospettive multidisciplinari, organizzato dall’Ordine degli Psicologi e dal Distretto Socio Sanitario che vede Sciacca comune capofila. Appuntamento nella Sala Blasco con inizio alle ore 16. Diversi gli interventi di rappresentanti istituzionali, psicologi, assistenti sociali, avvocati. Sempre il 25 novembre, nella Sala Abruzzo del complesso Fazello di via Licata, alle ore 19, ci sarà lo spettacolo di danza “Il coraggio di Rosa”, dedicato alla vita di Rosa Balistreri. Protagoniste le danzatrici dell’associazione “L.A. Danza”. Ed ancora, il 28 novembre alle ore 18, sempre presso la sala Abruzzo del complesso Fazello, andrà in scena lo spettacolo teatrale “A porte aperte” scritto e diretto da Maria Grazia Catania che racconta di donne trattate come oggetti, organizzato dalla compagnia TeatrOltre con la collaborazione dell'associazione Scialò e col patrocinio del Comune di Sciacca. Il 29 novembre l'ultimo appuntamento della campagna di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza di genere: un incontro organizzato dalla Fidapa al Circolo di Cultura alle ore 18.30. Previsti gli interventi dei sindaci di Sciacca e Montevago, di magistrati, carabinieri, giornalisti, e dei vertici della Fidapa di Sciacca e Menfi. Durante l’incontro verrà proiettato il cortometraggio “Frammenti” realizzato dalla cooperativa sociale Quadrifoglio.