e finanziato dalla Regione Siciliana, nell’ambito degli accordi stipulati con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’utilizzo delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili , che ha coinvolto i comuni di Cattolica Eraclea e Montallegro e la Cooperativa di Comunità Identità e Bellezza di Sciacca.
Un progetto avviato il primo dicembre 2023 con l’obiettivo di coinvolgere giovani della provincia di età compresa tra i 14 ed i 35 anni in attività di aggregazione a stretto contatto con la natura avendo principalmente come luogo di riferimento l’Oasi Marevivo, situata tra bosco e mare nelle località di Eraclea Minoa e Bovo Marina.
Diverse le attività svolte nel corso dell’anno. In primo luogo i laboratori scientifici, con campionamento dei rifiuti dì fiumi e torrenti della provincia agrigentina, visite didattiche per la conoscenza del territorio, laboratori di educazione ambientale per guidare i giovani a comportamenti più rispettosi e a stili di vita più sostenibili, attività sportive all’aperto,ma è stato anche organizzato un laboratorio di fotografia ambientale, che ha coinvolto gli studenti in una passeggiata fotografica nel centro storico di Ribera durante la quale sono stati realizzati gli scatti che hanno composto la mostra esposta durante l’evento conclusivo di ieri e un laboratorio di montaggio video, attraverso il quale è stato realizzato uno spot promozionale delle bellezze architettoniche e paesaggistiche di Montallegro.
Sono stati anche formati 13 nuovi educatori ambientali che hanno potuto vivere la loro prima esperienza di lavoro affiancando gli operatori di Marevivo nelle attività estive presso l’Oasi di Eraclea e Bovo Marina. Rilevante anche l’attività orientamento sviluppata con dei laboratori di imprenditorialità giovanile organizzati dal Museo Diffuso dei 5 Sensi, che ha coinvolto circa duecento giovani in esperienze laboratoriali, come la lavorazione della ceramica, del corallo e dei grani antichi. Da citare, infine, anche la giornata ecologica dello scorso 15 Novembre presso la foce del Fiume Platani realizzata nell’ambito delle “Giornate per la tutela dei fiumi e dei mari contro l’invasione delle plastiche”, promosse dall’ Autorità di bacino del Distretto idrografico della Sicilia preceduta da altre due iniziative che hanno interessato la Tonnara di Sciacca e la Foce del Fiume Platani.
Complessivamente il progetto ha coinvolto ben 1623 utenti di cui 983 di età compresa tra 14 e 35 anni e residenti in provincia di Agrigento.