Dall’indagine di Confcommercio-Format emerge, infatti, che il 67,2% degli italiani è pronto a fare acquisti durante la settimana del Black Friday, con una spesa media in aumento rispetto all’anno precedente, cresce anche il numero di chi anticipa i regali natalizi.
A prendersi la scena saranno principalmente donne e adulti sotto i 50 anni in gran parte del Nord Italia e quasi due su tre sfrutteranno questa occasione per anticipare i regali di Natale, con un aumento significativo rispetto al 2023 (era il 53,7%). L’abbigliamento continua a essere la categoria più cercata, sebbene registri un leggero calo, passando dal 57% al 53%. Più in voga quest’anno l’elettronica, che sale dal 44,7% al 52,2%. In crescita anche i prodotti per la cura della persona, i gioielli, i libri e gli articoli per bambini. Cresce anche la spesa media: il budget destinato agli acquisti del Black Friday raggiunge i 261 euro, un incremento rispetto ai 236 euro dello scorso anno.
L’appello che oggi Confcommercio Agrigento lancia ai consumatori è quello di acquistare nei negozi di prossimità. Sono quelli – dichiara Alfonso Valenza, Presidente provinciale di Federmoda Agrigento- dove trasparenza e servizio, oltre che il prezzo, sono sempre più che garantiti. L’eventuale aumento delle vendite legate a specifici periodi come il Black Friday, festività natalizie e saldi invernali, aggiunge, non sono sufficienti a garantire la tenuta e la stabilità dell’intero settore del commercio. Sono delle opportunità, sostiene il responsabile di Federmoda Agrigento, ma devono essere incrementate e rese più appetibili, perché si rischia lo spostamento del grosso dei volumi di vendita verso le piattaforme online, con una inevitabile riduzione dei margini di guadagno dei tanti piccoli negozi di vicinato, vera anima delle nostre città e ingranaggio fondamentale per la nostra economia.
La preoccupazione di Confcommercio Agrigento intende evidenziare un danno difficilmente recuperabile nel corso della stagione, dove si è registrato un calo delle vendite che sta mettendo a dura prova i negozianti di abbigliamento. Un grido di allarme verso le istituzioni affinché si trovino le soluzioni dedite per scongiurare la probabile chiusura di tantissime aziende, che rivestono un ruolo importante per ogni comunità visto che ne contribuiscono alla crescita e non solo economica. E’ fondamentale scegliere i negozi di prossimità, sottolinea il presidente di Confcommercio Agrigento Giuseppe Caruana, perché significa dare il proprio contributo al contrasto alla desertificazione commerciale delle nostre comunità.