con una ispezione che accerti la gestione delle liste d’attesa. La decisione è arrivata dopo il caso denunciato dal saccense Raimondo Moncada, paziente oncologico al quale, per una colonscopia di controllo, sono stati prospettati mesi e mesi di attesa prima di poter effettuare l'esame. «Il mio governo – dice Schifani – è impegnato sin dal suo insediamento per restituire dignità ai pazienti della sanità siciliana anche attraverso tempi di attesa ragionevoli per le prestazioni. Abbiamo, addirittura, inserito questo impegno tra gli obiettivi prioritari dei nuovi manager, pena la decadenza dal ruolo. Per questa ragione, ritengo fondamentale accertare tempestivamente quanto accaduto ad Agrigento per individuare gli eventuali responsabili dei ritardi e applicare le conseguenti sanzioni”.