in cinque decreti emanati dall’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, destinati ai piani di riequilibrio finanziario degli Enti locali. In provincia di Agrigento arriveranno 268 mila euro per il comune di Menfi in dissesto finanziario, 138 mila per Camastra, 208 mila per Casteltermini e 204 mila per Naro. Fondi anche per il comune di Bivona, 123 mila euro per assicurare il riequilibrio finanziario dell’ente.
«Si tratta di interventi in favore dei Comuni siciliani in condizione di sofferenza, in procedura di riequilibrio o di dissesto –ha evidenziato l’assessore Messina - che per la prima volta sono stati adottati dalla Regione. Con la legge approvata lo scorso agosto si è voluto aiutare gli Enti locali che, a causa dell’evidente difficoltà economica, rischiano di compromettere le loro attività e, quindi, la stabilità sociale. Contributi che puntano a favorire la fuoriuscita dal dissesto, garantendo contemporaneamente l’erogazione di servizi essenziali e la gestione delle attività di ordinaria amministrazione». Diverse le linee di intervento.
Un primo provvedimento di 12,5 milioni di euro è destinato a 56 Comuni, con popolazione fino a 25 mila abitanti, in dissesto finanziario alla data del 30 settembre 2024 e a quelli che hanno chiuso il dissesto successivamente al 31 dicembre 2022. E’ il caso di Menfi.
Un altro decreto da 11,5 milioni di euro assegna risorse a 23 Comuni, per la copertura delle passività inserite nei piani di riequilibrio finanziario pluriennale, con una suddivisione basata sul numero degli abitanti. A quelli con popolazione fino a 15 mila abitanti vanno 2 milioni di euro per compensare la mancata assegnazione da parte dello Stato delle previsioni relative all’esercizio 2024. Infine, 8,5 milioni di euro sono stati assegnati ai Comuni per la copertura delle passività nei rispettivi piani di riequilibrio finanziario pluriennale e che avevano richiesto il ricorso al fondo di rotazione. E’ il caso del comune di Campobello di Mazara.