smantellando il bunker dello spaccio di via Rodolico nel quartiere Fontanelle.
Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del traffico di stupefacenti, che ha impegnato 50 militari dell’Arma con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco, è stato scoperto un appartamento al piano terra, occupato abusivamente e adibito a vero e proprio supermercato h24 della droga. L’abitazione, protetta da grate in ferro, porte blindate e impianto di videosorveglianza, risultava allestita in modo tale da consentire la vendita delle sostanze stupefacenti attraverso feritoie della blindatura del fortino, mediante le quali avvenivano le cessioni delle dosi agli acquirenti e il pagamento del relativo prezzo.
Fatto accesso all’interno oltre a due giovani di 16 e 17 anni, di turno in quel momento, a protezione della casa di spaccio, vi erano un pitbull adulto e uno di pochi mesi “in fase di addestramento”. Lo scenario era quello immaginato dai Carabinieri. All’interno dell’appartamento c’erano dosi di hashish pronte alla vendita, materiale per la produzione e il confezionamento di crack, soldi in contanti per oltre 6 mila euro, nonché la contabilità manoscritta delle vendite e il relativo tariffario. Trovati, all’interno di altro adiacente immobile, anche dei fuochi d’artificio, presumibilmente utilizzati per segnalare a distanza la disponibilità dello stupefacente.
L’abitazione fortificata è stata liberata e sottoposta a sequestro e le competenti A.G. hanno convalidato gli arresti e disposto: per il 61enne gli arresti domiciliari; per i minorenni invece il collocamento in comunità per uno e l’obbligo di permanenza in casa per l’altro. Nel corso dell’operazione sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti altre tre persone sottoposte a perquisizione in altra abitazione dello stesso quartiere dove sono stati sequestrati 3 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 300 gr., bilancini di precisione e materiale per il confezionamento