dell'inserimento del porto di Sciacca nell'Autorità di Sistema Portuale del mare di Sicilia Occidentale il PD si intesta meriti che non gli appartengono: oggi i gruppi di opposizione (nella fattispecie Fratelli d'Italia, Democrazia Cristiana, Forza Italia, Lista Messina ed Mpa, tornano a ribadire un concetto più volte espresso anche nelle scorse settimane, anche su argomenti diversi tra di loro: dal ponte Cansalamone ai lavori di ampliamento della discarica di contrada Saraceno Salinella.
L'occasione stavolta è data dalla dichiarazione resa ieri al nostro Telegiornale dal capogruppo all'Ars del Partito Democratico Michele Catanzaro, annunciando l'imminente sottoscrizione in programma il 10 dicembre del provvedimento che vedrà anche Sciacca nel raggruppamento di porti che avranno importanti corsie privilegiate nell'attingimento di finanziamenti per il miglioramento della realizzazione di infrastrutture.
"Assistiamo nelle ultime settimane - dicono dall'Opposizione - ad una sorta di rincorsa da parte del PD ad accaparrarsi meriti su questioni importanti che riguardano la città di Sciacca. Questioni che, tuttavia, nella migliore delle ipotesi - fanno sapere dai gruppi di opposizione - non vedono mai il PD in prima linea nello sviluppo del territorio. Un annuncio, quello dell'onorevole Catanzaro, che è relativo - precisano dall'opposizione - ad un adempimento già ampiamente annunciato in diverse occasioni dalla nostra parte politica". Aggiungono ancora come fosse nota da diversi giorni che sarebbe stato imminente il passaggio di consegne relative al porto di Sciacca in un inserimento nell'Autorità di Sistema che sarà definitivo anche da un punto di vista amministrativo.
Precisano anche come la stessa assessora Giusy Savarino ne avesse già parlato con esponenti politici del territorio, suoi referenti. "Ma l'onorevole Catanzaro, sfruttando il ruolo di parlamentare, con la sua ovvia presenza a Palermo, ha voluto anticipare tutti nell’informazione, con il chiaro intento subdolo - questa l'accusa testuale da parte dei gruppi consiliari di centrodestra - di attribuirsene la paternità, anche se ha dichiarato che il merito è di tutti. Il parlamentare di Sciacca viene così accusato di avere fatto ricorso ai cosiddetti "trucchetti del mestiere", quelli in voga nella politica d'un tempo.
Gruppi di opposizione di centrodestra che, in ogni caso, ricordano come il passaggio del porto di Sciacca nell'Autorità di Sistema Portuale del mare di Sicilia Occidentale sia frutto di una legge del Parlamento italiano del 2022, che porta la firma (in un apposito emendamento) del senatore ex Movimento 5 stelle Rino Marinello, al quale viene reso quello che viene definito "il giusto riconoscimento". Anche il nostro Telegiornale ieri ha ricordato l'impegno di Marinello.
Ma il centrodestra ricorda, evidentemente a scanso di equivoci, che il momento della sottoscrizione del documento formale da parte del presidente dell'Autorità Pasqualino Monti e dell'assessora al Territorio e Ambiente Giusy Savarino sarà opera del governo della Regione Siciliana a guida centrodestra. I gruppi di opposizione di centrodestra invitano il Pd, visto che - accusano - guida la nostra città senza nessuna programmazione e tanta confusione, a rendere protagonista Sciacca in quello che sarà lo sviluppo della nostra area portuale, sia nella programmazione delle opere infrastrutturali a terra che in quelle a mare, assumendo anche l'iniziativa di portare al centro dell'attenzione della nostra città, coinvolgendo tutti i soggetti interessanti, il Piano regolatore del porto.