diretto dalla dirigente scolastica Santa Ferrantelli, dove si è svolta la manifestazione conclusiva del progetto “Tutti insieme per la solidarietà”. Un evento altamente formativo ed educativo tornato a svolgersi in città, dopo qualche anno di pausa, per sostenere la fondazione Telethon nella raccolta fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Un progetto solidale che dallo scorso mese di ottobre ha visto gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell'istituto, di tutti i plessi di Ribera e Calamonaci, impegnati nella realizzazione di lavoretti originali e creativi che hanno trovato spazio sabato scorso nel mercatino della solidarietà. Mercatini che, insieme a cartelloni, pensieri solidali, manufatti e pannelli artistici, hanno attratto e coinvolto tutti i partecipanti ad acquistare aiutando così la ricerca scientifica. “La ricerca scientifica è importante perché può dare un grande contributo a trovare soluzioni”, ha detto il sindaco di Ribera Matteo Ruvolo esaltando il lavoro svolto dalla referente del progetto, la docente Carmelina Chiazzese, e da tutti i docenti del "Crispi". “La solidarietà è un dovere inderogabile”, ha aggiunto il sindaco di Calamonaci, Pellegrino Spinelli, valorizzando anche lui l’impegno di tutti, alunni e docenti. Ad aprire la giornata è stata l'orchestra, fiore all’occhiello dell’istituto. Lo spettacolo è poi proseguito con canti e balli che hanno visto protagonisti tutti gli alunni dei diversi plessi della scuola. Coinvolte anche le famiglie degli studenti, che con grande entusiasmo e partecipazione, hanno contribuito a tutte le varie fasi del progetto, dalla raccolta e realizzazione dei manufatti alla preparazione e allestimento della merenda. Sinergia tra famiglia e scuola ritenuta fondamentale per ottenere risultati significativi e arricchire l’esperienza educativa di tutti gli alunni, creando un ambiente di apprendimento sempre più ricco e stimolante.