che pagherà la tredicesima e, se possibile, corrisponderà entro il prossimo 20 dicembre, il 50 per cento della mensilità di novembre, rinviando il resto al 2025.
Oggi assemblea del personale e possibili disservizi per l’utenza. La grave situazione economica in cui si trova Aica inizia, dunque, a riflettersi anche sui lavoratori. Il segretario provinciale della Cgil chiama nuovamente in causa i sindaci dei comuni inadempienti. “Stanno cercando di far fallire l’azienda pubblica per giustificare poi il ritorno alla gestione privata dell’acqua” sostiene Buscemi. La vertenza dei lavoratori, ma più in generale la crisi finanziaria di Aica, verrà portata all’attenzione del nuovo Prefetto di Agrigento.