e le notizie che provengono da Roma ci fanno dire che, in qualche maniera, non è affatto detto che il progetto per un insediamento turistico a Monterotondo sia svanito nel nulla. La notizia dell'avviso di Italia Turismo (controllata da Invitalia, ex Sviluppo Italia) per manifestazioni d'interesse da parte di soggetti intenzionati ad acquisire i terreni a suo tempo acquistati dall'agenzia del ministero dell'Economia e delle Finanze, non rende automatica la fine di ogni possibile progetto. Fonti di Invitalia oggi evidenziano al nostro Telegiornale che la manifestazione di interesse non significa ancora né bando di vendita, né il via ad una procedura di liquidazione. Non può assolutamente escludersi, infatti, che l'agenzia nazionale per gli investimenti abbia proceduto a pubblicare questo avviso con l'obiettivo di stimolare l'interesse di eventuali investitori.
Gli stessi contenuti del bando, peraltro, sottolineano proprio la discrezionalità che l’agenzia si è riservata relativamente ad eventuali trattative successive con chi manifestasse l'interesse ad acquisire il patrimonio di Monterotondo. Insomma: niente impedisce di pensare che la manifestazione d'interesse in questione sia utile a verificare un eventuale indice di mercato. Quindi: nessun sipario che cala sul progetto. Al contrario, questa potrebbe essere la strada prescelta dall'agenzia per trovare finalmente il partner a cui affidare la realizzazione dell'insediamento turistico alberghiero. Potremmo trovarci dunque di conseguenza di fronte ad una mossa manageriale, volta ad accertare l’assenza di soluzioni alternative al proprio ruolo di investitore. Questo è un progetto che, dopo mille vicissitudini anche di natura giudiziaria, potrebbe avere trovato una nuova imprevista rivitalizzazione grazie alla caparbietà ed alle competenze tecniche messe in campo dalla società proprietaria.
Intanto, dopo il nostro servizio di ieri, su una vicenda - quella della pubblicazione di un avviso per manifestazioni d'interesse - di cui si è occupato per primo il Corriere di Sciacca, interviene oggi al nostro Tg l'ex sindaco Mario Turturici. Il quale, rispetto alle ultime novità di Italia Turismo Spa sui terreni di Monterotondo, richiede un’attenta vigilanza sul piano politico. "Stiamo parlando di un'area - dice - destinata a uno sviluppo turistico alberghiero, e che costituisce un progetto strategico per il futuro turistico ed economico di Sciacca".
Turturici ricorda che l’ iniziativa in questione fu finanziata con il Contratto di Programma, stipulato a Roma, il 27 marzo del 2006, presso il Ministero delle Attività produttive, quando era proprio lui sindaco di Sciacca. Per Mario Turturici è dunque auspicabile che le istituzioni locali si attivino per monitorare la situazione e capire le motivazioni dietro questa procedura adottata, quella della presentazione di manifestazioni d'interesse. "Non possiamo permettere - osserva - che, a fronte di un investimento finanziato con risorse pubbliche, si verifichino ulteriori ritardi o rischi per la realizzazione del progetto. A tal fine - conclude Turturici - mi auguro che l’amministrazione comunale convochi al più presto i vertici di Italia Turismo per definire le azioni necessarie atte a garantire la realizzazione dell’investimento turistico.