Di proprietà della Provincia di Agrigento, oggi Libero Consorzio, l’immobile era stato realizzato per diventare una casa di riposo per persone anziane. Il mancato utilizzo ha comportato il degrado dell’edificio, ma quel che è peggio, secondo quanto evidenzia oggi il segretario della Dc Marcello D’Anna, è che oggi l’immobile è occupato da cittadini extracomunitari senza fissa dimora, i quali vivono in condizioni pietose.
L’intero stabile è privo di servizi igienici e di infissi e in molti punti presenta segni di cedimento. Sporcizia e degrado hanno costituito l’habitat di topi e scarafaggi.
Oltre alla situazione di degrado in cui versa la struttura, viene segnalata all’interno anche un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, con innegabili problemi di sicurezza per i residenti e per le persone che giornalmente transitano nella strada adiacente per andare a lavorare nei campi o per praticare attività sportiva all’aperto. Per la Dc di Ribera si deve intervenire subito per arrivare allo sgombero dell’immobile e poi alla sua messa in sicurezza.
Al sindaco Matteo Ruvolo viene chiesto di interessare della problematica il Prefetto di Agrigento e, ovviamente, anche il Libero Consorzio affinché rientri nel pieno possesso dello stabile, valutando la sua trasformazione in un'opera utile per la collettività laddove non fosse più possibile adibirlo alla sua destinazione originaria, ossia a casa per anziani.